Ermal Alibali

Perché il cielo è blu? Colpa della diffusione di Rayleigh

Hai mai alzato lo sguardo verso un cielo limpido e azzurro e ti sei chiesto perché appare così? La risposta risiede in un fenomeno affascinante chiamato diffusione di Rayleigh.

 

Cos’è la diffusione di Rayleigh?

La diffusione di Rayleigh avviene quando la luce interagisce con particelle molto più piccole della sua lunghezza d’onda, come le molecole nell’atmosfera. Chiamato così in onore dello scienziato britannico Lord Rayleigh, questo processo spiega perché le lunghezze d’onda più corte della luce, in particolare il blu, si diffondono più delle lunghezze d’onda più lunghe, come il rosso.

rayleigh scattering illustration
by timeanddate.com

 

La scienza dietro il colore

  • Composizione della luce: La luce solare, o luce bianca, è composta da vari colori, ognuno con lunghezze d’onda diverse. La luce blu ha una lunghezza d’onda più corta rispetto alla luce rossa.
  • Processo di diffusione: Quando la luce solare entra nell’atmosfera, collide con le molecole d’aria. Questa interazione fa vibrare le molecole che emettono luce in tutte le direzioni. Poiché la luce blu si diffonde circa dieci volte di più rispetto alla luce rossa a causa della sua lunghezza d’onda più corta, percepiamo un cielo blu quando guardiamo lontano dal sole.
  • La legge inversa della quarta potenza: L’intensità della diffusione è inversamente proporzionale alla quarta potenza della lunghezza d’onda. Ciò significa che, man mano che la lunghezza d’onda aumenta, la diffusione diminuisce rapidamente. Per questo motivo, la luce blu si diffonde molto più efficacemente rispetto alla luce rossa, dando al cielo diurno la sua vivace tonalità azzurra.

Perché non viola?

Potresti chiederti perché il cielo non appare viola, dato che la luce violetta si diffonde ancora di più rispetto al blu. La risposta risiede nella visione umana e nell’assorbimento atmosferico:

  • Sensibilità umana: I nostri occhi sono meno sensibili alla luce violetta.
  • Assorbimento dell’ozono: L’ozono nell’atmosfera assorbe una parte della luce violetta, riducendo ulteriormente la sua visibilità.

 

Variazioni nel colore del cielo

Il colore del cielo può variare in base a diversi fattori:

  • Alba e tramonto: Durante questi momenti, la luce solare attraversa una porzione maggiore dell’atmosfera, diffondendo le lunghezze d’onda più corte e permettendo a quelle più lunghe (rosse e arancioni) di prevalere.
  • Condizioni meteorologiche: Particelle come polvere e vapore acqueo possono influenzare la diffusione, portando a tonalità diverse.

 

Conclusione

La diffusione di Rayleigh non solo spiega perché il cielo appare blu, ma ci fa anche apprezzare la bellezza della natura. La prossima volta che guarderai un cielo limpido, ricorda che non è solo un semplice colore; è un complesso gioco di luce e atmosfera che crea un’esperienza visiva straordinaria!

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